 
                                    SALERNO. La cultura della pesca del tonno di Cetara torna al centro del dibattito nazionale sulla pesca. Si è tenuto questa mattina, venerdì 31 ottobre, a Salerno un incontro tra il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra e i pescatori del comparto ittico cetarese per ascoltare le loro istanze.
A bordo di una tonnara di Cetara, tra i pescatori di tonno, insieme al sottosegretario erano il Senatore e Sottosegretario ai Trasporti Antonio Iannone, l’Onorevole Imma Vietri, il Presidente provinciale di FdI Giuseppe Fabbricatore, la Consigliera comunale e provinciale Annalisa Della Monica, il Coordinatore di Fratelli d’Italia per la città di Salerno ed esperto in diritto internazionale di mare Pietro Vuolo.
Un incontro concreto, fatto di strette di mano e confronto, un dialogo aperto con i pescatori di tonno di Cetara, custodi di una tradizione - quella della pesca a circuizione delle tonnare cetaresi - che parla di lavoro, sacrificio e identità italiana. Oggetto di discussione le quote di pesca riconosciute dall’ICCAT (Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico), nello specifico la possibilità di poter beneficiare di una programmazione pluriennale di ripartizione delle quote di pesca del tonno rosso, piuttosto che annuale come è ad oggi sancito secondo il piano di gestione, affinché sia loro consentito di effettuare una serie di investimenti a lungo termine.
Le tonnare di Cetara e Salerno hanno una rilevanza economica importantissima, basti pensare che Cetara detiene oltre il 50% della quota nazionale ed è riconosciuta come la realtà più importante del Mediterraneo per questo tipo di pesca. Un comparto ittico, dunque, di grande importanza per l’economia locale e anche nazionale.
Un incontro che rappresenta un passo importante. Il Sottosegretario La Pietra ha assicurato che si farà carico delle istanze legittime dei pescatori per salvaguardare il settore e le presenterà nelle sedi opportune.