SALERNO. La Procura di Genova apre l'inchiesta sull'intossicazione alimentare, legata al consumo di riso cantonese, che ha riguardato 21 tesserati della Salernitana di ritorno dalla partita di domenica sera, al Ferraris, contro la Sampdoria, vinta per 2-0 dai liguri, per l'andata del play out di serie B. Calciatori e componenti dello staff costretti al ricovero negli ospedali di Salerno, Battipaglia ed Eboli, dopo l'arrivo del charter, di notte, all' aeroporto di Pontecagnano. I reati ipotizzati dalla pm Paola Crispo, sotto il coordinamento del collega Francesco Pinto del gruppo Salute e lavoro, sono adulterazione di cibi, lesioni colpose e reati contro la salute pubblica. L'inchiesta, affidata alla Digos e a carico di ignoti, nasce dall'esposto presentato dai legali della società granata. Nel frattempo, su richiesta dello stesso club, la Lega di serie B ha rinviato a domenica sera il ritorno dello spareggio, originariamente previsto per domani sera, venerdì, mentre i calciatori sono tornati a lavorare, da oggi, con il resto del gruppo.
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