Un caso di suicidio che ha sconvolto la cittadina dei Templi: Pietro Tambasco, 58 anni, ha deciso di farla finita, questa mattina, sparandosi un colpo di pistola in bocca. Il cadavere è stato rinvenuto lungo la strada che collega la località Spinazzo di Capaccio, dove l'uomo viveva, con la frazione Mattine di Agropoli. L’uomo, guardia giurata dell'istituto di vigilanza Mondialsud di Agropoli, sarebbe uscito di buon mattino con la propria bicicletta, attraversando un campo coltivato dove ha deciso di compiere il folle gesto interrompendo drasticamente la propria esistenza. A rinvenire il corpo privo di vita poco dopo le 11 è stato un operaio che si era recato nel fondo per effettuare dei lavori agricoli. Sembra che alla base del gesto ci siano problemi familiari e lavorativi, spiegati in una lettera che ha lasciato appesa alla bicicletta, iniziati dapprima con la morte della moglie avvenuta due anni fa e poi la sospensione dal servizio lavorativo, da alcuni mesi, per motivi burocratici legati al rinnovo di alcune documentazioni. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo per procedere ai necessari rilievi. Effettuati gli esami di rito sulla salma da parte dei medici legali, il corpo dell'uomo è stato restituito alla famiglia in attesa dei funerali.