BATTIPAGLIA. Sarà una Battipagliese rivista, per le assenze per squalifica di Pastore, Gatta ed Alleruzzo. Luigi Squillante lavorerà sul migliore undici da schierare contro l’Orlandina, che di suo giungerà al “Pastena” in un momento di grandissima forma, dimostrata producendo proprio il sorpasso in classifica sui bianconeri nella giornata appena trascorsa. Un’altalena. Così potrebbe definirsi il percorso della compagine di Capo d’Orlando, rientrata dopo anni d’attesa in serie D. Perché l’attuale stato di grazia è il secondo vissuto in questi primi mesi. All’inizio, il team allenato da Giuseppe Raffaele è stato capace di incamerare sei risultati utili consecutivi tanto da arrivare a giocarsi il primato nel match del “Micale” contro la corazzata Savoia. Il 2-1, in rimonta, dei bianchi di Torre Annunziata ha prodotto una scossa, in negativo. Da allora, è partita la fase negativa. Cinque sconfitte in sei gare, con l’unico punto ottenuto, sempre nel proprio stadio, contro l’Agropoli. L’Orlandina si è ritrovata dalle stelle alle stalle, arrivando a far parte del gruppone delle pericolanti per la zona play-off. Poi, la nuova risalita, in questo mese di dicembre, in concomitanza con l’apertura delle liste. I messinesi arrivano a Battipaglia forti di tre vittorie consecutive e di quattro risultati utili di fila. In più, il mercato ha prodotto l’arrivo dalla Vibonese di bomber Gennaro Marasco, chiamato a dialogare con Frisenda, l’attaccante più prolifico, con otto reti messe a segno. In più l’innesto in retroguardia dell’ex Città di Messina D’Angelo e la sensazione di potersi giocare, sull’onda dell’entusiasmo che si vive a Capo d’Orlando, la possibilità fino alla fine di entrare nella lotteria play-off.