CETARA. La campagna del comune di Cetara sarà illustrata nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Vietri sul Mare: gli interventi del sindaco Fortunato Della Monica e della preside Milena Satriano. La transizione ecologica, la campagna contro l’utilizzo e la dispersione delle microplastiche nel mare, la sostenibilità ambientale, lo sviluppo economico, la tutela del patrimonio naturale, l’educazione ecologica: sono questi solo alcuni dei temi che contraddistinguono l’iniziativa promossa dal Comune di Cetara con il progetto “Pesca in Campania” studiato e avviato con il sostegno dell’Unione Europea, del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, della regione Campania e che rientra nella misura 5.68 del Feamp Campania 2014/2020.
Temi e iniziative (alcune già avviate) che saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa che si terrà lunedì 27 novembre (ore 11) nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo di Vietri sul Mare, in via Costiera Amalfitana 1: a discuterne saranno il sindaco di Cetara Fortunato Della Monica e la preside dell’IC di Vietri sul Mare (l’istituto racchiude le scuole dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola primaria di secondo grado) Milena Satriano. Il coinvolgimento della scuola è uno degli aspetti più interessanti e importanti dell’iniziativa: grazie infatti alla collaborazione del Consorzio dell’area marina protetta “Punta Campanella, il progetto è entrato nelle aule, a contatto con gli alunni delle elementari e delle medie di Cetara e di Vietri sul Mare perché le nuove generazioni sono le destinatarie del mondo di domani, e perché all’educazione ecologica ci si avvia sin dall’infanzia. L’iniziativa nelle scuole è partita mercoledì scorso con una lezione teorico-informativa nei due plessi di Vietri e Cetara tenuta dagli esperti del Centro Educazione Ambientale del consorzio “Punta Campanella”; mercoledì prossimo (29 novembre) per gli alunni sarà invece una giornata di formazione pratica perché saranno accompagnati sulla spiaggia dove potranno campionare le microplastiche, monitorare il bitter litter e il materiale naturale e parlare con i pescatori affrontando così il tema della dispersione in acqua della plastica.
Contro l’inquinamento ambientale e a favore di buone pratiche va l’intera, ed ennesima, iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale di Cetara: nei mesi scorsi sono state donate ai pescatori 500 cassette in polipropilene, un materiale riciclabile con il quale sostituire il polistirolo; la distribuzione di altre duemila cassette all’intera filiera ittica e l’installazione di una macchina pulitrice all’interno del costruendo “Mercato del pesce” sul porto di Cetara sono alcune tra le prossime iniziative del progetto “Pesca in Campania”. Che si sostanzierà anche in un’altra serie di appuntamenti, tutti oggetto della conferenza stampa di lunedì e che si terranno fino alla prima settimana di dicembre: uno spazio dedicato allo show cooking e alla degustazione che punta alla sensibilizzazione del consumo delle produzioni ittiche locali, poi un “press tour” rivolto a giornalisti di settore, blogger, influencer, e buyer italiani con l’obiettivo di migliorare la commercializzazione del prodotto locale e infine un evento speciale, il 7 dicembre (ore 10,30) all’hotel Cetus, rivolto all’intera comunità per sostenere la filiera della pesca e approfondire i temi strategici contenuti nell’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 tra i quali quello della transizione ecologica.