SALERNO. Strada fantasma Celso-Casal Velino nel Cilento. La Provincia di Salerno ha avviato le procedure per il recupero di oltre 6 milioni di euro a seguito della pronuncia della Corte dei Conti che, lo scorso agosto, ha condannato tre ex funzionari provinciali e dipendenti della banca tesoriera a risarcire l'ingente somma, avendo emesso mandati di pagamento falsi per pagare lavori in realtà mai eseguiti.
L’infrastruttura stradale, tra Pollica e Casal Velino, fu finanziata con fondi pubblici tra il 2007 e il 2008: nonostante la presunta conclusione dei lavori dichiarata nel 2008, la strada rimase in realtà incompleta e sterrata, a fronte però di 36 mandati di pagamento in favore di cinque imprese, liquidati dall’ex tesoreria per un totale di 6 milioni e 362mila euro. Tali pagamenti, come ha stabilito la Corte dei Conti, sarebbero privi di fondamento in quanto i lavori non sarebbero stati realizzati, come aveva denunciato, al tempo, il compianto sindaco di Pollica, Angelo Vassallo.
A seguito dell'accertato danno erariale per l'ente, Palazzo Sant'Agostino ha dato dunque mandato ai propri legali per l'avvio delle procedure volte al recupero dei crediti illecitamente percepiti dalle aziende.