EBOLI. La SSD Feldi Eboli è lieta di annunciare che Luciano Nicolas Antonelli, conosciuto anche come “Figu”, sarà il nuovo allenatore della Prima Squadra per la stagione sportiva 2024/2025.
Nato il 14 luglio 1979 a Buenos Aires, l’allenatore argentino prima di affermarsi in patria come uno dei migliori tecnici del mondo, si è fatto conoscere da giocatore nel mondo del calcio a 5 italiano approdando nel 2000 all’Arzignano Grifo, per poi vestire le maglie di Luparense, Perugia, Ancona e Cogianco Genzano.
DESTINO ROSSOBLU’ – Dopo 12 anni nel futsal italiano, intervallati da un’espererienza in Spagna, nel 2014 ritorna in Argentina al San Lorenzo. Continua la sua avventura con il club argentino anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, infatti tra il 2015 e 2018 inzierà prima a ricopre la carica di vice della prima squadra, poi nel 2019 Antonelli diventa a tutti gli effetti allenatore della prima squadra dei rossoblù del San Lorenzo. È l’inizio di una storia costellata di trionfi. Alla guida dei “los cuervos” conquista 4 Tornei de AFA, 1 Liga Nacional, 3 Copa Argentina, 2 Supercopa, ma soprattutto, nel 2021, la Copa Libertadores. Tutti successi che lo stesso tecnico ci ha tenuto a ricordare tramite i suoi social al momento dei saluti, successi che hanno permesso al nativo di Buenos Aires di essere nominato per due anni consecutivi ‘Miglior allenatore del Sud America’ e rientrare nel 2020 tra i migliori dieci allenatori del mondo.
Il suo curriculum parla da sè, un professionista preparato e sempre aggiornato, Antonelli è pronto a prendere in mano le redini della Feldi Eboli:
“Una nuova avventura che inizio consapevole di avere tante responsabilità, sarà la mia prima volta come allenatore in Italia e sono conscio di essere entrato a far parte di una società ambiziosa che vuole migliorarsi anno dopo anno. Negli ultimi anni ho avuto tante offerte per tornare in Italia ma sentivo che non era ancora il momento giusto, poi dopo aver lasciato il San Lorenzo è bastata una chiacchierata con Marcello Serratore e il presidente Gaetano Di Domenico per convincermi ad accettare un progetto che è in continua crescita”, le primissime parole di Antonelli da nuovo allenatore della Feldi Eboli.
PASSIONE E PROFESSIONALITA’ – In seguito mister “Figu”, come è conosciuto nell’ambiente del futsal, ha parlato anche del campionato italiano e di quella che sarà la sua Feldi Eboli:
“Ho seguito in questi anni il campionato italiano e penso che sia cresciuto molto, è un torneo molto equilibrato e difficile. Sicuramente è cambiato tanto rispetto a quando giocavo io in Serie A. Mister Samperi è stato bravissimo a vincere con questa squadra e non sarà semplice sostituirlo dopo tutto quello che ha fatto, l’idea è di continuare con tutto ciò che c’è di buono e apportare la mia mano e le mie idee per rendere la Feldi ancora più grande. La mia squadra dovrà come prima cosa rappresentare la sua gente, i tifosi devono sentirsi rappresentati in campo. La mentalità deve essere sempre positiva, con la consapevolezza che bisogna lavorare con allegria, disciplina e professionalità”. Infine un messaggio ai tifosi: “Eboli è conosciuta per il suo tifo caldissimo, non vedo l’ora di incontrare i tifosi e cercheremo di farli innamorare ancora di più di questa squadra”, chiosa mister Antonelli.
BENVENUTO MISTER – Con l’arrivo di Luciano Antonelli si apre un nuovo capitolo della storia della Feldi Eboli che è pronta ad entrare nella sua 22^ stagione, con il presidente Gaetano Di Domenico che da il benvenuto al tecnico argentino
“Archiviata la scorsa stagione con la vittoria della Supercoppa italiana, torniamo ancora più ambiziosi sul mercato e sulla creazione della squadra. L’allenatore è uno dei punti fondamentali per la progettualità, per questo abbiamo scelto un profilo importante e compatibile con la voglia di crescita della Feldi Eboli. La scelta di mister Luciano Antonelli è stata facile, un professionista che ha dimostrato di saper vincere e di far crescere e migliorare i giocatori a sua disposizione – spiega il presidente Di Domenico -. Il suo palmarès parla da solo facendo risaltare il suo profilo, ma quello che mi ha colpito di più è la sua grande attitudine al lavoro e alla crescita dei giocatori, noi come Feldi siamo molto attenti a questo soprattutto in ottica di lanciare e far crescere i nostri giovani. Benvenuto mister, ci aspetta una stagione da vivere tutti insieme”.